Tutto ciò in cui crediamo

I nostri valori

Garanzia, Bontà, Sicurezza

Innovazione sostenibile

Lasciamo ai nostri figli un mondo migliore di quello che abbiamo trovato

Da anni Salumificio San Michele investe in tecnologie innovative per garantire prodotti buoni, sicuri e sostenibili.

Alla base di tutto, l’idea di operare in un contesto virtuoso che guardi sia all’ottimizzazione di tutta l’azienda ma anche allo sviluppo e protezione del proprio contesto sociale e ambientale.

L’azienda si impegna, in ogni ambito, ad un continuo miglioramento per garantire benessere ai consumatori finali e ai dipendenti, partendo dall’industria e arrivando alle tavole di tutto il mondo.

Materie prime selezionate, ingredienti naturali

quality

Prodotti Sani

Salumificio San Michele utilizza solo materia prima eccellente, sia italiana che estera con un’accurata selezione e uno stretto controllo qualità. La carne selezionata proviene da allevamenti con cui abbiamo rapporti decennali nei quali si implementano tutti i criteri di benessere animale.

nitrati

Senza nitriti o nitrati aggiunti

Tutti i prodotti non contengono nitriti o nitrati aggiunti. Di recente è stata messa in atto una sperimentazione per la produzione di prosciutti naturalmente più poveri di sodio, attraverso l’utilizzo di un sale particolare, proveniente dal Sud America, che non subisce  nessun trattamento industriale né aggiunta di potassio.

natural

Prodotti unicamente naturali

Salumificio San Michele assicura l’utilizzo, per tutti i prosciutti crudi, non solo per il Parma, di prodotti unicamente naturali.

scarti
Rispetto per l’ambiente

Sprechi al minimo

Tutti gli scarti alimentari, provenienti prevalentemente dalle operazioni di pulizia delle cosce, vengono recuperati e riciclati, inviandoli ad aziende specializzate nella produzione di mangimi animali.

Inoltre, ogni macchinario viene lavato e sanificato con regolarità, con detergenti e macchinari di ultima generazione che minimizzano lo spreco di acqua.

Bassi consumi e energie rinnovabili

risparmio
energy

Recupero del 50% dell’energia utilizzata

Grazie ad impianti di ultima generazione, il salumificio è in grado di recuperare il 50% dell’energia utilizzata. Attraverso un sistema di recupero del gas caldo generato dagli impianti delle celle frigorifere, e ad un impianto che canalizza l’aria direttamente dall’esterno, quando le condizioni climatiche sono ritenute ideali per la stagionatura dei prosciutti, il controllo di calore e la deumidificazione avvengono senza dispendio di energia e gas.


Basso consumo

ENEA ha riconosciuto Salumificio San Michele con i certificati bianchi di basso consumo, anche a seguito di un monitoraggio costante dei dati energetici da parte della società elettrica.


pannelli

Energia solare

Ultimo ma non meno importante, verranno completate entro la fine dell’anno le installazioni di 2 impianti fotovoltaici che copriranno il 35% del fabbisogno energetico degli stabilimenti.

PACKAGING RICICLABILI

Ridotto contenuto di plastica

Le vaschette hanno un ridotto contenuto di plastica, circa il 12% in meno rispetto ai normali pack, ed un contenuto superiore al 50% di plastica riciclata. Sulla linea dei disossati sono stati ridotti gli spessori della plastica grazie all’eliminazione di un passaggio intermedio nella creazione del packaging. È stato inoltre introdotto l’utilizzo, per alcune tipologie di affettati, di pack in carta riciclata.


tagliere
vaschetta

+50%

Plastica riciclata utilizzata

-12%

Plastica NON utilizzata

Vaschette di affettati

valori
bambini fate

Inclusione e sostegno a progetti di inclusione sociale

Una parte della manodopera specializzata del salumificio proviene da paesi esteri.  Per questo San Michele segue passo per passo la regolarizzazione di tutti i contratti di lavoro e, per agevolare inclusività e integrazione, vengono previsti, finanziati e messi in atto corsi periodici di lingua italiana, sia quotidiana che tecnica, dove si studia la terminologia specifica e i metodi di lavorazione del salumificio.

L’azienda sostiene da anni progetti per il sociale, come l’associazione “I bambini delle fate” di Crema, nata per dare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale a beneficio di famiglie con casi di autismo e altre disabilità. Inoltre, le eccedenze produttive vengono donate ad alcune comunità di accoglienza del territorio di Crema.

Un percorso virtuoso, un impegno costante: riuscire a mantenere le tradizioni di una volta con le tecnologie odierne e farlo nel modo più sostenibile possibile.